Giureconsulto e uomo politico francese. Ostile agli abusi della Restaurazione,
prese parte a quasi tutti i grandi processi politici di quell'epoca. Dopo il
1848 fu membro dell'Assemblea Costituente. Costretto dalla nuova Costituzione a
scegliere tra le funzioni legislative e la magistratura, scelse quest'ultima, e
abbandonò la politica attiva. Scrisse importanti opere di diritto, tra le
quali citiamo un
Manuale del pubblicista e dell'uomo di Stato
(Aunay-sous-Auneau 1792 - Parigi 1857).